Marmellata di more di gelsi con zucchero aromatizzato ai fiori di Sambuco
Questa è una ricetta di un paio di mesi fa, inizio giugno, quando l’enorme sambuco vicino casa era talmente fiorito che non potevo fare a meno di raccogliere un pò di quelle inconfondibili ombrelle bianche e profumatissime. Come vi ho raccontato qui, con questi fiori ho preparato un meraviglioso zucchero aromatizzato che ho messo in vasetti di vetro da regalare alle mie amiche per Natale e in vasi un pò più grandi per aromatizzare tè, tisane, dolci e biscotti. Qualche settimana dopo, a fine giugno, il nostro meraviglioso albero di more di gelso nere ci ha regalato generosamente chili e chili dei suoi frutti. Allora mi è venuta l’idea di questa marmellata, un pò insolita, ma dal sapore che riuscirà a catturare anche i palati più difficili! Ricca, dolce al punto giusto, dal colore meraviglioso e ottima da usare spalmata sulle fette biscottate a colazione o per farcire croissant e dolci morbidi. Noi l’abbiamo utilizzata tanto per farcire le crepes e i pancake: una vera bontà genuina!
Io ho eseguito la preparazione della marmellata con il Bimby e senza l’ausilio di pectina nè artificiale, e neanche naturale. Ho solo fatto cuocere un pò più del dovuto e devo stare attenta a non conservarla più di 6 mesi. Ma ai miei genitori è piaciuta un sacco e mia mamma mi ha chiesto la ricetta senza utilizzare il bimby e quindi vi posto entrambe le metodologie.
UTILIZZO DEL BIMBY (senza pectina)
Ingredienti:
1 kg di more di gelso (possibilmente biologiche)
550 gr di zucchero aromatizzato al sambuco
succo di 2 limoni (possibilmente biologici)
Procedimento:
Inserire le more di gelso, lavate e asciugate, nel boccale e frullare a velocità Turbo x qualche secondo.
Passare il composto ottenuto nello chinoise per eliminare i semini che potrebbero essere fastidiosi.
Aggiungere alla purea di more di gelso lo zucchero aromatizzato ai fiori di sambuco e il succo dei 2 limoni non trattati. Cuocere per 40 min. alla Vel. 1 a 100° e poi altri 10 min. sempre alla Vel. 1 ma a temperatura Varoma.
Attenzione: mettete il misurino capovolto, altrimenti vi succederà, come è successo a me, che il composto rischi di schizzare fuori dal boccale!
Prima di terminare la cottura, verificare che sia abbastanza rappresa con la prova del piattino.
Invasare subito in vasetti sterilizzati e capovolgeteli per qualche ora per creare il sottovuoto.
Io l’ho confezionata con una fascia di velluto e raso marrone e un cucchiaino in legno di betulla della linea Ecobioshopping, la porterò stasera in dono ad una coppia di nostri amici molto speciale, che ci hanno invitati a cena a casa loro.
Ma ora passiamo alla ricetta tradizionale, senza l’utilizzo del Bimby e con l’ausilio del Fruttapec:
RICETTA TRADIZIONALE (con Fruttapec)
Ingredienti:
1 kg di more di gelso (possibilmente biologiche)
350 gr di zucchero aromatizzato al sambuco
1 busta di fruttapec (gelificante per preparare marmellate e gelatine,
derivato dalle mele e dagli agrumi che consente di ridurre i tempi di bollitura della frutta,
conservandone il sapore e il colore brillante)
Procedimento:
In una pentola capiente e alta far bollire i gelsi con lo zucchero e il preparato per 3 minuti a fiamma alta, mescolando continuamente. Togliere la pentola dal fuoco e mescolare per un minuto facendo dissolvere la schiuma. Versate la marmellata ancora bollente in vasetti sterilizzati.
Chiudere e capovolgete fino a quando si sarà raffreddata per creare il sottovuoto.
Auguro un buon venerdì pomeriggio a tutti e che possiate godervi questo primo week end di settembre, magari facendo una passeggiata in montagna, o perchè no, anche al mare.
Ciao Maria. Piacere di conoscerti. Ricambio con piacere la tua visita. Adoro i gelsi! Ma trovare quelli neri dalle mie parti è un'impresa… pensare che da piccola ne facevo scorpacciate…
Ciao Maria, che piacere conoscere il tuo blog…benvenuta i questo fantastico mondo virtuale ^_^La marmellata di sambuco è la mia preferita, purtoppo dalle mie parti di gelsi non ce ne sono, sono sicura che in abbinamento al sambuco sarà ancora più buona.Buona cucina ;)loredana
Perfetta direi!!!!! Anche io quando la faccio con il Bimby e anche in pentola non usao mai la pectina ma allungo la cottura :-), io quel cesto lo avrei mangiato per metà però :-))) Baci
Ciao Belinda, grazie per la tua visita! Sono davvero buoni e la cosa che più mi piace in assoluto è stare lì, sotto quell'albero con mio marito a chiacchierare e intanto mangiare gelsi su gelsi.. Le mani sporche e la lingua quasi nera ci fanno dimenticare gli affanni della vita moderna, le preoccupazioni del lavoro…Un abbraccio
Grazie Ely! Si sono un pò contro la pectina, al massimo se voglio avere una consistenza più gelatinosa gratto una mezza mela, ovviamente biologica! (il nonno di mio marito ha meleti sparsi un pò ovunque!)Ti abbraccio
Ciao! Ho letto il tuo commento sul mio blog e ti ringrazio!Sono subito passata a trovarti e mi sono aggiunta ai tuoi lettori, con più calma sbircerò tutte le tue ricette. A presto!
Grazie per essere passata da me e per questa ricetta. Non mi sono mai cimentata nelle marmellate ma mi hai fatto venire voglia! Non sono sicura di aver capito bene, i gelsi con lo zucchero ed il preparato devono stare sul fuoco solo tre minuti? E non bisogna aggiungere acqua?
Wow ma sei la maga delle marmellate assieme a Belinda 🙂 Chissà che buon sapore, non riesco ad immaginarlo! Slurp!!!!!!! E poi fantastiche le ceste piene, la natura ci regala tutti i suoi doni migliori 😀
Ciao come promesso sono arrivata nel tuo blog 🙂 Complimenti anche a te per il lavoro che fai su questo blog.Un abbracciohttp://incucinaconanto.blogspot.it
Esattamente, devi far andare finchè non bolle, quando comincia a bollire il composto, fai andare per soli 3 minuti.. Io non ho aggiunto acqua perchè i gelsi ricacciano tanto liquido, inoltre se vuoi un composto più liscio ti consiglio qualche colpetto di frullatore ad immersione..Kiss
anche io le marmellate ormai le faccio solo col Bimby, ed ho trovato il segreto…..per non far uscire il tutto quando sobbolle gli metto su la campana del varoma! Ho fatto proprio oggi la gelatina di uva nera ed ho fatto così… ;)ottima la tua di more di gelso, slurp!
wow…adoro le marmellate fatte in casa!!!ne ho usata giusto una di fichi l'altro gg per la crostata appena postata nel mio blog 🙂 complimenti per il blog…ti seguo volentieri!!!
una vera delizia,complimenti per tutte le golose ricette che prepari,mi sono unita ai tuoi lettori mi piacerebbe averti nella mia cucina virtuale…un bacio,a presto.)
32 Comments
Dory_Mary
31 Agosto 2012 at 19:42deliziosa!!!!!buona serata
Belinda
31 Agosto 2012 at 20:24Ciao Maria. Piacere di conoscerti. Ricambio con piacere la tua visita. Adoro i gelsi! Ma trovare quelli neri dalle mie parti è un'impresa… pensare che da piccola ne facevo scorpacciate…
Loredana
31 Agosto 2012 at 21:19Ciao Maria, che piacere conoscere il tuo blog…benvenuta i questo fantastico mondo virtuale ^_^La marmellata di sambuco è la mia preferita, purtoppo dalle mie parti di gelsi non ce ne sono, sono sicura che in abbinamento al sambuco sarà ancora più buona.Buona cucina ;)loredana
Ely
31 Agosto 2012 at 22:28Perfetta direi!!!!! Anche io quando la faccio con il Bimby e anche in pentola non usao mai la pectina ma allungo la cottura :-), io quel cesto lo avrei mangiato per metà però :-))) Baci
Maria Pisacane
1 Settembre 2012 at 9:12Grazie cara, a presto!Mari
Maria Pisacane
1 Settembre 2012 at 9:17Ciao Belinda, grazie per la tua visita! Sono davvero buoni e la cosa che più mi piace in assoluto è stare lì, sotto quell'albero con mio marito a chiacchierare e intanto mangiare gelsi su gelsi.. Le mani sporche e la lingua quasi nera ci fanno dimenticare gli affanni della vita moderna, le preoccupazioni del lavoro…Un abbraccio
Maria Pisacane
1 Settembre 2012 at 9:18Si il sambuco regala un sapore quasi inaspettato.. Da provare!Kiss
Maria Pisacane
1 Settembre 2012 at 9:20Grazie Ely! Si sono un pò contro la pectina, al massimo se voglio avere una consistenza più gelatinosa gratto una mezza mela, ovviamente biologica! (il nonno di mio marito ha meleti sparsi un pò ovunque!)Ti abbraccio
Federica
1 Settembre 2012 at 9:24Ciao! Ho letto il tuo commento sul mio blog e ti ringrazio!Sono subito passata a trovarti e mi sono aggiunta ai tuoi lettori, con più calma sbircerò tutte le tue ricette. A presto!
Gioia
1 Settembre 2012 at 11:58Buona e invitante questa marmellata!! Perfetta a colazione per coccolarsi la mattina! Ti aspetto volentieri per il contest! un abbraccio 😉
MONY
1 Settembre 2012 at 14:11Grazie 1000 cara … Complimentissimi anche a te…. Ti seguiro' un bacio e un abbraccio grandeeeee….
Paola
1 Settembre 2012 at 16:36spettacolare! io adoro il gelato di gelsi.. peccato a Fi non lo facciano!inserita nel contest, martedì estrazione vincitore!a prestoPaola
Mammalorita
1 Settembre 2012 at 18:48mmmmmmm!!!!! superbuona bravissima ….un saluto
supercaliveggie
1 Settembre 2012 at 19:15Grazie per essere passata da me e per questa ricetta. Non mi sono mai cimentata nelle marmellate ma mi hai fatto venire voglia! Non sono sicura di aver capito bene, i gelsi con lo zucchero ed il preparato devono stare sul fuoco solo tre minuti? E non bisogna aggiungere acqua?
Barbapapà, Luna e Blade!
2 Settembre 2012 at 9:53Wow ma sei la maga delle marmellate assieme a Belinda 🙂 Chissà che buon sapore, non riesco ad immaginarlo! Slurp!!!!!!! E poi fantastiche le ceste piene, la natura ci regala tutti i suoi doni migliori 😀
eli
2 Settembre 2012 at 10:53Chissà che profumo questa marmellata.Dove abito ci sono dei gelsi grandissimi, l'anno prossimo ci faccio un pensierino!Buona settimana :)))))
incucinaconanto
2 Settembre 2012 at 12:09Ciao come promesso sono arrivata nel tuo blog 🙂 Complimenti anche a te per il lavoro che fai su questo blog.Un abbracciohttp://incucinaconanto.blogspot.it
Maria Pisacane
2 Settembre 2012 at 12:50Esattamente, devi far andare finchè non bolle, quando comincia a bollire il composto, fai andare per soli 3 minuti.. Io non ho aggiunto acqua perchè i gelsi ricacciano tanto liquido, inoltre se vuoi un composto più liscio ti consiglio qualche colpetto di frullatore ad immersione..Kiss
Maria Pisacane
2 Settembre 2012 at 12:51Eh magari potessi essere una maga! Però devo dire che è riuscita proprio bene!Kiss
Profumi di Pasticci
2 Settembre 2012 at 14:29sono convinta che questa marmellata soddisfi i palati più esigenti!!bravabuona domenicaannahttp://profumidipasticci.blogspot.it/
Barbapapà, Luna e Blade!
2 Settembre 2012 at 14:36Ciao ti vorrei passare un piccolo premio virtuale da ritirare su lmio blog, se ti fà piacere!
Roberta Pendola
2 Settembre 2012 at 17:20Blog molto interessante!!! Nuova follower:-) se ti va passa da me :-)Robybeauty.blogspot.it
Simo
3 Settembre 2012 at 21:18anche io le marmellate ormai le faccio solo col Bimby, ed ho trovato il segreto…..per non far uscire il tutto quando sobbolle gli metto su la campana del varoma! Ho fatto proprio oggi la gelatina di uva nera ed ho fatto così… ;)ottima la tua di more di gelso, slurp!
Giustina
3 Settembre 2012 at 21:52wow…adoro le marmellate fatte in casa!!!ne ho usata giusto una di fichi l'altro gg per la crostata appena postata nel mio blog 🙂 complimenti per il blog…ti seguo volentieri!!!
Monica - Un biscotto al giorno
3 Settembre 2012 at 21:58Sono entrata anche io in modalità marmellate… si salvi chi può 😀 Che invidia tutte quelle moreeeee!
Artù
3 Settembre 2012 at 22:24Complimenti per l idea innovativa di combinare frutti e fiori nella realizzazione di confetture! Sei davvero bravissima….mi piace molto la tua idea!!!
Maria Pisacane
4 Settembre 2012 at 9:31Seguirò il tuo astuto consiglio! Interessante la gelatina di uva, ne ho talmente tanta in giro che ne farò un pò anch'io!Ti abbraccio
Maria Pisacane
4 Settembre 2012 at 9:32Buona la marmellata di fichi, la mia mamma la fa sempre!! Aggiungi un goccino di rum e ti sorprenderà!Kiss
Maria Pisacane
4 Settembre 2012 at 9:35Grazie mille, davvero!Un abbraccio
Tina/Dulcis in fundo
4 Settembre 2012 at 19:41una vera delizia,complimenti per tutte le golose ricette che prepari,mi sono unita ai tuoi lettori mi piacerebbe averti nella mia cucina virtuale…un bacio,a presto.)
carmine
6 Settembre 2012 at 20:13é una marmellata che solo chi è in una bella zona può pensare di fare, favolosa
Maria Pisacane
7 Settembre 2012 at 9:23E' vero, e io sono davvero fortunata a vivere qui: http://www.comune.saint-pierre.ao.it/Grazie Carmine