Il Ristorante l’Oste e il Cacciatore: merita il viaggio fino a Castelnuovo Cilento

Serata in un altro ristorante che merita il viaggio! Dove? A Castelnuovo Cilento, Ristorante L’oste e il cacciatore!! Una coppia che ci mette il cuore e l’anima per questo lavoro, lui Pizzaiolo da generazioni, lei elegante Lady Chef! Si cena su una terrazza tra le colline cilentane a ridosso dello splendido mare di Ascea.

Siamo nel cuore del Cilento, a Castelnuovo, poco distante da Ascea, Acciaroli e Casalvelino; ad una manciata di km da Agropoli e Palinuro. Il Ristorante l’Oste e il Cacciatore è un locale molto ampio, con un bel terrazzo porticato affacciato sulle dolci colline del Vallo del Diano. Cenare qui al tramonto è davvero rilassante e l’accoglienza dei due gestori è piacevolissima. E’ disponibile anche una sala interna climatizzata che si presta perfettamente per le serate a volte torride cilentane.

Ad accoglierci c’è Olimpia, che da vera padrona di casa ci fa sentire immediatamente a nostro agio. Mi racconta di come è arrivata da Vico Equense a Castelnuovo Cilento e della sua filosofia di cucina. Sguardo attento al Km Zero, prodotti SlowFood: insomma un forte legame con il territorio e la tradizione. Pochissime le trasformazioni e le manipolazioni delle materie prime, Olimpia ha un enorme rispetto per l’autenticità dell’ingrediente e del piatto finale.

Al primo posto, dunque l’altissima qualità degli ingredienti, pochi, ma freschissimi ed autoctoni.

Mettetevi comodi, vi racconto tutto quello che la Lady Chef Olimpia Lombardo e il suo compagno, in amore e in cucina, Roberto Navarra ci hanno fatto degustare!

Partiamo a raccontare il menu e la carta dei vini, entrambi fornitissimi e con proposte davvero valide ed intriganti.

Beviamo un’ottima Falanghina del Sannio di Aia dei Colombi 2012 Guardia Sanframondi doc. Al palato è piacevolmente fresca, piena, calda, lunga, con un finale amaro che ripulisce la bocca e risulta dissetante.

Intanto arrivano gli antipasti: Mozzarella nella mortella e bocconcini di un caseificio a pochi metri dal ristorante, qui il Km Zero è assicurato!

Proseguiamo con un classico fritto all’italiana, molto buono: bollente, croccantissimo, leggero e per niente unto. Roberto, che si occupa di tutto il reparto pizzeria ci tiene a farci assaggiare uno dei suoi cavalli di battaglia, con provolone del monaco, fior di latte di Agerola e pomodorini confit. Che dire, ragazzi, questa pizza vale il viaggio fino a Castelnuovo Cilento!

Ordiniamo due secondi, sotto consiglio di Olimpia: Parmigiana di alici con provola di Agerola e Spezzatino di tonno con datterini e rucola.

La parmigiana di alici è gratinata al forno e viene servita in cocotte bollenti con prezzemolo fresco profumatissimo. L’abbinamento con il fior di latte di Agerola è azzardato, ma decisamente indovinato, dona al piatto gusto e consistenza.

Lo spezzatino di tonno è uno dei piatti più genuini ed autentici che abbia mai assaggiato. Il tonno cotto alla perfezione, con il suo gusto avvolgente viene rinfrescato dal sapore estivo dei datterini e della rucola fresca.

Finiamo la cena con un tartufo al pistacchio memorabile; i dessert arrivano da un laboratorio artigianale di Paestum.

Adesso mi chiederete, e i prezzi? Beh rapporto qualità/prezzo davvero ottimo, avete anche la possibilità di degustare delle proposte di menu con dei costi davvero accessibili, parliamo di 18,00 € per il menu terra e 20,00 € per il menu mare.

Pasqua si avvicina, prenotate un tavolo! Fate pure il mio nome e dite che vi manda l’Architetto in Cucina!

Qui tutti i contatti: 

Indirizzo: Via Salicuneta, 5 (strada Vallo – Mare) Castelnuovo Cilento (SA)

Telefono: 0974-273778 – 346-5442756

 

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Per collaborazioni scrivimi: maripisacane.arch@gmail.com

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